Quartiere Santa Rita
Quartiere Santa Rita
Inizialmente erano solo campi e caserme, tutte costruite agli inizi del ‘900. In quel periodo infatti si volevano riunire le principali strutture militari della città, spostandole vicino alla nuova Piazza d’Armi.
Dopo la prima guerra mondiale si iniziò a costruire un santuario alla Barriera di Orbassano, esterna alla cinta daziaria. I lavori si conclusero nel 1933. Il santuario è la chiesa di Santa Rita, imponente e neogotica, forse “fuori luogo” in un quartiere di periferia.
Il quartiere divenne negli anni Settanta il “quartiere dei Centomila” a causa della incredibile espansione demografica che gli fece superare i 104mila residenti. Un quartiere cresciuto in modo disomogeneo ed improvviso, inizialmente orientato al residenziale e privo di servizi, che si sono invece aggiunti via via: aree verdi, scuole, mercati e servizi di trasporto ma soprattutto impianti sportivi. In particolare gli interventi realizzati per le olimpiadi invernali del 2006 hanno regalato al quartiere un nuovo stile, decisamente più dinamico.
Le abitazioni vanno da economico popolari a signorili ed il range dei prezzi è tra i 850 ed i 1850€ al mq (Rilevazione prezzi 2019 – edizione 2020 FIMAA Torino)
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- stadio particolare
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Ancora oggi rimane, insieme a Pozzo Strada, uno dei quartieri più popolosi della città con oltre 54.000 abitanti.