Borgo San Paolo
Borgo San Paolo nasce nelle campagne sud-occidentali fuori dalle mura agli inizi dal XVII secolo. Ma solo nel XIX secolo si decide la struttura topografica della zona, trasformando il suo carattere prevalentemente rurale in industriale.
Il borgo è ricco di attività artigianali e commerciali incentrate intorno a Piazza Sabotino. Poi, a fine ‘800, si decide di rinnovare la struttura viaria secondo una forma di tela di ragno, in controtendenza con la tipica topografia a “scacchiera” della città . Il centro della “ragnatela” delle vie fu deciso dietro la chiesa di San Bernardino.
Parallelamente tra fine ottocento ed inizi novencento la popolazione cresce esponenzialmente, superando i ventimila abitanti circa. Questo soprattutto grazie agli insediamenti degli stabilimenti automobilistici (Società Piemontese automobili, Lancia, Chiribiri, Pininfarina) ma anche della SIP e della MaterFerro.
Dagli anni ’80 del novecento è iniziata una riconversione che ha sostituito gli stabilimenti industriali presenti nel quartiere, ormai dismessi, con nuovi insediamenti, spesso arricchiti con murales ed opere di arte contemporanea. E’ un quartie re in grande fermento abitativo, fornito di numerosi servizi e ricco di locali, che mantiene un aspetto non “troppo metropolitano”.
Attualmente Borgo san Paolo conta circa 33.000 abitanti. Gli appartamenti presenti nel borgo vanno da popolari a signorili, ed i prezzi vanno da un minimo di 1.000€ al mq ad un massimo di 2.500€ al mq (Borsino immobiliare FIMAA edizione 2020)
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